Chissà quante volte al momento della scelta di un giocattolo abbiamo pensato “ai maschietti il blu, alle femminucce il rosa”.
Sicuramente mentre lo pensavamo non abbiamo mai considerato il fatto che il gioco è parte integrante della trasmissione degli stereotipi culturali.
Anche i media quotidianamente trasmettono messaggi che puntano a rimarcare la differenza tra generi e lo fanno sia proponendo per i maschietti il blu e per le femminucce il rosa, sia mediante l’enfatizzazione di ruoli stereotipati: quindi gli oggetti di cura della casa, della bellezza e della prole sono di pertinenza femminile e quelli che rimandano a lavoro, indipendenza e forza sono maschili.
In una società orientata ad abbattere stereotipi e supremazia di genere tali messaggi fanno comprendere che forse questa volontà non è del tutto reale.