Il fenomeno che descrivo di seguito è poco discusso e analizzato ma è di grande interesse e attualità.
Per generazione sandwich si intende quella parte di popolazione prevalentemente femminile che, sia per età che per ruoli svolti, si trova “nel mezzo”.
È la generazione dei 40-50enni che sono contemporaneamente genitori e figli. La loro vita è caratterizzata da due fattori: il ritardo nell’acquisizione di indipendenza da parte dei figli, con l’uscita dal nucleo familiare che ritarda sempre più, e l’allungarsi dell’aspettativa di vita dei genitori. Se consideriamo che i figli arrivano sempre più tardi, questo trend non può che aumentare ed i cinquantenni di domani si ritroveranno con figli sempre più piccoli e genitori sempre più grandi.
Tutto ciò fa sì che le “donne panino” siano schiacciate tra richieste di assistenza provenienti dai più grandi e dai più piccoli, senza tralasciare gli impegni lavorativi.
In questi casi l’intervento di fattori come stress, ansia, depressione, stili di vita poco sani e malattie cardio vascolari diventa frequente.
È di massima importanza coltivare il proprio benessere ritagliando spazio per sé. Ciò avrà ricadute positive sui componenti della famiglia, sulle relazioni sociali e sulla vita lavorativa.
Per farlo è necessario chiedere l’aiuto di un professionista assistente sociale che possa aiutare ad orientarsi, fare il punto della situazione e vedere le soluzioni disponibili sul territorio.
Dott.ssa Giulia Perretti